Fermo amministrativo, quando puoi usare lo stesso l’auto: in questi casi puoi circolare

Si può circolare con un auto soggetta a fermo amministrativo? Secondo la legge, in questi, è possibile: ecco come fare.

Il fermo amministrativo è una misura cautelare che incute timore nei proprietari di veicoli, poiché limita l’utilizzo dell’auto come garanzia per debiti non saldati con l’Erario.

Auto calcolatrice
Puoi circolare con un auto con il fermo amministrativo: ecco come fare – Senioritalia.it

Questo strumento, adottato dall’Agenzia delle Entrate, mira a spingere i contribuenti inadempienti a sanare la propria posizione fiscale. Nonostante la rigidezza di questa misura, esistono delle eccezioni che consentono la circolazione del veicolo anche in presenza di un fermo amministrativo.

Fermo amministrativo, quando puoi usare lo stesso l’auto

Il fermo auto si attiva quando il proprietario non rispetta gli obblighi di pagamento di tasse, tributi o multe stradali. La procedura viene innescata automaticamente dopo il mancato pagamento entro 60 giorni dalla notifica della cartella esattoriale. A seguito di ciò, l’Agenzia delle Entrate può decidere di bloccare il veicolo fino alla risoluzione del debito. Una volta applicato il fermo amministrativo, il veicolo non può essere utilizzato in strada pubblica, rottamato, radiato dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA), o esportato all’estero.

Automobile sotto lampione
Fermo amministrativo, quando puoi usare lo stesso l’auto-Senioritalia.it

Il proprietario deve inoltre farsi carico della custodia del mezzo e rischia la revoca della patente se viene colto alla guida. Tuttavia, esistono delle circostanze in cui è possibile ottenere una deroga al divieto di circolazione. Un’eccezione importante si verifica quando il fermo è considerato illegittimo, ad esempio se applicato sull’unico veicolo disponibile in una famiglia e necessario per le esigenze lavorative del debitore. La giurisprudenza ha riconosciuto che in questi casi il fermo non può essere applicato.

Un’altra eccezione significativa riguarda i veicoli utilizzati da persone diversamente abili. Se su tali mezzi è stato iscritto un fermo amministrativo, è possibile richiederne la cancellazione presentando una specifica istanza all’Agenzia delle Entrate Riscossione. Per ottenere la revoca del fermo amministrativo, è necessario saldare completamente il debito o aderire a un piano di rateizzazione concordato con l’Agenzia delle Entrate Riscossione. La sospensione temporanea del blocco è possibile già dal pagamento della prima rata prevista dal piano, fino al completo saldo del debito.

La facilità con cui si può incappare in un fermo amministrativo dovrebbe incentivare i contribuenti a essere più attenti alle proprie responsabilità finanziarie verso lo Stato. Infatti, anche debiti di modesta entità possono scatenare questa procedura, con tutte le conseguenze che ne derivano. Comprendere le condizioni che permettono di circolare con un veicolo soggetto a fermo amministrativo è fondamentale per i cittadini, al fine di navigare con maggiore consapevolezza nelle complesse acque della burocrazia italiana e gestire in modo efficace eventuali dispute con l’Agenzia delle Entrate Riscossione.

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