Scopriamo insieme di quale bonus si tratta e chi lo può richiedere. Tutto quello che devi assolutamente sapere per fare domanda.
Lo stato molto spesso mette a disposizioni di alcune categorie dei bonus ben precisi ma che non vengono richiesti come ci si immagina. I motivi possono essere molti, uno tra tutti è che non si conosce questa particolare opportunità. Oppure si pensa di non far parte delle persone che hanno il diritto nel richiederlo.
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Noi oggi vogliamo portare alla tua attenzione un bonus particolare che ha il valore di ben 400 euro. Siamo assolutamente certi che vuoi saperne qualcosa in più quindi, andiamo a vedere le informazioni che ci servono per richiederlo.
Bonus da 400 euro: tutto quello che devi sapere
Non è così raro che ci siano dei bonus che non vengono richiesti perché magari non si conoscono bene oppure lo Stato non ha dato molto rilievo alla notizia. Noi oggi ti vogliamo parlare di uno di loro che è stato messo a disposizione dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia e riguarda una importantissima novità.
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Parliamo dell’assegno di maternità del 2025. Un contributo economico, noto come assegno di maternità dei Comuni, che viene erogato alle famiglie in attesa di un figlio o con un neonato, offrendo un sostegno economico per i primi mesi di vita del piccolo arrivato. Ma capiamo bene quello che serve. Come prima cosa diciamo che è iniziato il 4 febbraio e l’importo complessivo sarà di 2.037 euro, che viene diviso in 5 rate da 407,40 euro.
Rispetto allo scorso anno ha avuto un aumento del 0.8% perché tiene conto delle variazioni dei prezzi al consumi (FOI) e si adegua alla vita di tutti i giorni. Questo aiuto viene in soccorso delle famiglie nei primi mesi di vita perché le spese possono essere molte ed impegnative. Ma quali sono i requisiti per chiederlo?
Ovviamente bisogna rispettare i requisiti dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, ovvero ISEE. La soglia massima è di 20.382,90 euro. Se la soglia è inferiore si ha diritto al contributo. Ma quali sono i documenti che devono essere presentati per la richiesta? Ovviamente la certificazione aggiornata ISEE, l’autocertificazione di residenza e cittadinanza della madre.
Il documento di riconoscimento, il permesso di soggiorno per le cittadine extracomunitarie. Ma quando si presenta la domanda? Entro i sei mesi dalla nascita del piccolo o l’ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento preadottivo. Dove presentare la domanda? Si può fare presso il comune di residenza della madre, che una volta controllati i requisiti inoltrerà la pratica all’INPS per l’erogazione.
Le modalità di presentazione possono cambiare da singolo Comune, quindi è bene chiedere conferma della procedura. Adesso che hai tutte queste informazioni verifica se anche tu puoi accedere a questo bonus molto interessante che ti aiuta economicamente in un momento di grande spesa per la famiglia.