Cerchiamo di capire insieme quali sono le tempistiche corrette per effettuare gli esami del sangue. Tutto quello che devi sapere per stare bene!
Andare a fare le analisi del sangue non piace a nessuno ma ci sono delle tempistiche che vanno assolutamente rispettate per capire se il nostro corpo sta veramente bene. Ma ogni quanto è il momento perfetto per fare un controllo con le analisi? Noi oggi ti vogliamo parlare di questo.

Siamo certi che anche tu ti sei chiesto sempre quali sono i tempi da rispettare. Quindi scorri le prossime righe e capiamo insieme che cosa dobbiamo appuntarci sul nostro calendario.
Esami del sangue: ogni quanto vanno fatti?
Gli esami del sangue sono uno strumento che ci aiuta a capire se la nostra salute in generale va bene ed, in caso, a diagnosticare delle patologie in tempo per valutare la terapia migliore che possiamo mettere in atto. Ma vanno bene tutti gli esami oppure ci sono alcuni che bisogna ripetere in modo periodico?

Iniziamo con una informazione importante. Ovvero ogni quanto tempo bisogna fare un controllo. Per le persone che stanno bene va benissimo una volta all’anno, specialmente dopo i 40 anni. In questo modo si possono scovare eventuali problemi prima che diventino importanti.
Ovviamente, se ci sono sintomi come stanchezza persistente, perdita di peso non legata ad una spiegazione, infezioni frequenti, dobbiamo capire che cosa sta accadendo. Anche se abbiamo delle patologie croniche ci saranno degli esami che dovremmo fare periodicamente per controllare l’andamento della malattia e capire se le terapie stanno funzionando.
Anche la familiarità con alcune malattie specifiche come quelle cardiovascolari, o i tumori, è bene seguire una determinata periodicità, in base alle indicazioni mediche. Ma quali sono i principali esami da fare? Iniziamo con l’emocromo completo. Viene valutata la quantità di globuli rossi nel sangue.
Ma non solamente, anche delle piastrine e di globuli bianchi, Utilissima per capire se ci sono infezioni, anemia o altri problemi legati al sangue. Secondo controllo. La glicemia. Misura i livelli di zucchero nel sangue ed è fondamentale per monitorare il diabete o diagnosticarlo.

Terzo esame. Il profilo lipidico. Controlla il colesterolo totale, LDL (quello cattivo), HDL ( quello buono) ed i trigliceridi. Importantissimi per il sistema cardiovascolare. Quarto controllo. La funzionalità epatica. Ci aiuta a capire la salute del fegato e sono esami come ALT, AST e bilirubina.
Quinto esame. La funzionalità renale, include la creatinina e l’azotemia e ci serve per capire la salute dei nostri reni. Ultimo. Gli ormoni tiroidei. TSH, FT3, FT4, ci aiutano a valutare un possibile ipotiroidismo o ipertiroidismo che possono influenzare il nostro metabolismo. Ma quando é giusto farli?
Se vogliamo cambiare stile di vita, prima di farlo è assolutamente necessario verificare il nostro stato di salute. Ovviamente prima e durante una specifica terapia per capire se sta funzionando. Anche in gravidanza vengono ripetuti periodicamente degli esami del sangue per valutare che sia tutto nella norma sia per la madre che per il bambino.
Come dobbiamo affrontare gli esami? Bisogna evitare di mangiare e bere da almeno 8/12 ore, dipende poi se ci sono specifiche diverse. Informiamo il medico dei medicinali che prendiamo per capire se possiamo prenderli oppure se influenzerebbero i risultati delle anali. Ultimo, ricordiamoci di bere molta acqua per facilitare il prelievo ed evitare problemi con la disidratazione.
Quando prendiamo gli esami evitiamo di leggerli da soli é sempre bene attendere che cosa ci dice il medico che li ha richiesti, lui saprà indicarci se veramente è tutto ok oppure se dobbiamo cambiare qualche piccolo aspetto della nostra vita.