Non hai bisogno del Caf per richiedere la pensione anticipata all’INPS: ecco come fare domanda, passo dopo passo.
L’INPS ha annunciato una svolta significativa per tutti coloro che stanno pianificando il proprio pensionamento anticipato, ma cosa possiamo veramente fare e da quando? Cerchiamo di capire bene il messaggio che ha inviato l’INPS.
Con il Messaggio n. 502 del 10 febbraio 2025, l’Istituto ha aperto ufficialmente le porte alle domande telematiche per l’Opzione Donna, Quota 103 e l’Anticipo Pensionistico Sociale (APE Sociale), in linea con le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 (Legge n. 207/2024). Queste misure previdenziali rappresentano un importante passo avanti verso la flessibilità nel mondo delle pensioni, offrendo diverse opzioni a chi desidera anticipare il momento del ritiro dal lavoro.
Pensione anticipata INPS, come fare domanda senza Caf
L’Opzione Donna si conferma come uno strumento prezioso per le lavoratrici che intendono accedere alla pensione prima dell’età ordinaria, seppur accettando un calcolo dell’assegno basato sul sistema contributivo. Questa opzione è stata rinnovata anche per il triennio 2025-2027, dimostrando l’impegno nell’appoggiare le donne nel loro percorso previdenziale. Parallelamente, Quota 103 emerge come una soluzione flessibile di pensionamento anticipato che richiede il raggiungimento di specifici requisiti anagrafici e contributivi: avere almeno 62 anni d’età e 41 anni di contributi versati.
Inoltre, viene confermato anche il bonus Maroni per chi opta di rimanere attivo nonostante soddisfi i criteri per questa forma di pensionamento anticipato. Per i lavoratori in condizioni di disagio o impiegati in settori gravosi, l’APE Sociale si propone come un sostegno economico fondamentale fino al raggiungimento dell’età pensionabile ordinaria. L’ottenimento della certificazione INPS è un passaggio cruciale per accedere a questo beneficio.
La procedura telematica introdotta dall’INPS semplifica notevolmente la presentazione delle domande relative a queste forme di pensionamento anticipato. Gli interessati possono ora inviare la propria richiesta direttamente online attraverso il portale ufficiale dell’INPS, utilizzando le credenziali digitali quali SPID, CIE o CNS. Questo processo non solo garantisce una maggiore autonomia agli utenti ma offre anche la possibilità di monitorare lo stato della propria domanda in tempo reale senza doversi recare fisicamente agli sportelli INPS o affidarsi ai servizi dei Caf.
Per chi preferisce un contatto diretto o necessita assistenza durante la compilazione della domanda, resta disponibile il Contact Center INPS accessibile tramite due numerazioni telefoniche: una gratuita da rete fissa e una a pagamento da mobile. Questa opzione rappresenta una valida alternativa alla procedura online e assicura supporto informativo completo su tutte le procedure legate alla richiesta di pensionamento anticipato.
Con queste innovazioni procedurali e normative introdotte dall’INPS si apre un nuovo capitolo nel panorama previdenziale italiano. La digitalizzazione dei servizi consente ora ai futuri pensionati non solo di navigare più agevolmente tra le varie opzioni disponibili ma anche di gestire con maggiore efficacia ed efficienza i propri diritti previdenziali direttamente dal comfort domestico o ovunque vi sia connessione internet.
