I pensionati con redditi bassi possono accedere ad una serie di bonus introdotti per l’anno 2025, una serie di agevolazioni per coloro che percepiscono pensione con assegni minimi.
Pensioni basse, arrivano nuovi Bonus di sostegno dall’INPS: la lista completa- senioritalia.it
A settembre 2024 è stato presentato il XXIII Rapporto annuale Inps, secondo cui i pensionati in Italia a fine 2023 sono 16,2 milioni, 15,6 milioni se si considerano solo i pensionati Inps. Le donne costituiscono il 52% dei pensionati, ma l’importo medio mensile della pensione è inferiore rispetto a quello degli uomini.
I bonus a sostegno dei pensionati per il 2025
Sono diversi, per l’anno in corso, i sostegni pensati per i pensionati con difficoltà economiche. Vediamo di seguito quali sono, e come fare per presentare domanda ed accedere a questi bonus.
L’Assegno Sociale è il supporto economico per chi non ha raggiunto contributi sufficienti per ottenere una pensione o che percepiscono un reddito inferiore alla soglia stabilita dall’INPS. L’importo previsto per il 2025 è di circa 500 euro al mese per 13 mensilità, e per richiederlo è necessario aver raggiunto i 67 anni, essere residente in Italia da almeno 10 anni, avere un reddito annuo inferiore alla soglia stabilita dall’INPS; la domanda va presentata tramite il portale INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS, o rivolgendosi a un CAF.
I bonus a sostegno dei pensionati per il 2025-Senioritalia.it
La Carta Acquisti per over 65 con pensione bassa è un bonus di 80 euro ogni due mesi da utilizzare per l’acquisto di beni di prima necessità o per il pagamento delle utenze domestiche. Per accedere a questo sostegno bisogna avere un ISEE inferiore a 7.640,18 euro, cittadinanza italiana o di un paese dell’Unione Europea e residenza in Italia. La domanda deve essere presentata presso gli uffici di Poste Italiane, compilando l’apposito modulo fornito dall’INPS.
L’Assegno di Inclusione per pensionati con ISEE basso è il sostituto del Reddito di Cittadinanza, che può essere esteso anche ai pensionati con redditi bassi e richiesto ad un Patronato o sul sito dell’INPS. Per ottenere questo aiuto è necessario soddisfare almeno uno dei seguenti requisiti: ISEE inferiore a 6.000 euro (7.560 euro per pensionati over 67)
Presenza di over 60, disabili o minori a carico nel nucleo familiare Persone che hanno perso il lavoro per cause non dipendenti dalla propria volontà
L’Importo Aggiuntivo alla pensione per redditi bassi è l’importo aggiuntivo alla pensione, pari a 154,94 euro all’anno, destinata ai pensionati che percepiscono un assegno al minimo e che soddisfano determinati requisiti reddituali. Questo importo aggiuntivo viene accreditato automaticamente dall’INPS a coloro che ne hanno diritto, senza necessità di presentare domanda.
Il contributo INPS per pensionati non autosufficienti raggiunge fino a 6.200 euro all’anno, ed è stato ideato per coprire le spese relative all’assistenza domiciliare o residenziale. Questo bonus è destinato ai titolari di una pensione INPS con invalidità riconosciuta, ISEE compatibile con la prestazione, e la domanda va inoltrata tramite il sito dell’INPS, accedendo alla sezione dedicata alle prestazioni per la non autosufficienza.
Adesso che conosci queste informazioni puoi cercare di capire che cosa e quanto ti spetta.
Zarina Chiarenza
Romana, classe ’74. Laureata in lingue, certificata in CoachingbyValues. Mi piace scrivere e raccontare storie. Il mio più grande pregio: sono del segno della Vergine. Il mio più grande difetto: sono del segno della Vergine. Il mio motto: “Lascia sempre spazio per il dolce”.