Stanchezza e poca energia? Effettua subito un controllo medico: sono i sintomi più lievi di questa malattia

Avverti stanchezza e poca energia senza un motivo apparente? Potrebbero essere segnali di una malattia sottostante. Scopri i sintomi e l’importanza di un controllo medico tempestivo.

Capita a tutti di sentirsi affaticati dopo una giornata intensa o una notte di sonno poco riposante, tuttavia quando la stanchezza diventa una costante nella vita quotidiana, e soprattutto se si manifesta anche in assenza di sforzi fisici o stress, sarebbe meglio non sottovalutare questo sintomo che potrebbe nascondere un problema di salute più serio.

Stanchezza e debolezza persistente, ecco cosa può nascondere
Stanchezza e debolezza persistente, ecco cosa può nascondere

Spesso sottovalutiamo la nostra salute, non diamo importanza ai segnali che ci invia il nostro corpo e commettiamo un errore gravissimo perché la diagnosi precoce è fondamentale in caso di problemi di salute importanti. Soprattutto quando l’età avanza ci sono segnali che non bisogna assolutamente trascurare. Scopriamo insieme quali sono.

Stanchezza e debolezza persistente, ecco cosa può nascondere

Stanchezza persistente, sensazione di debolezza e mancanza di energia possono sembrare sintomi banali ma a volte nascondono malattie complesse. Tra queste la Malattia di Gaucher è un esempio emblematico: una patologia rara, spesso difficile da diagnosticare nelle sue fasi iniziali, proprio a causa della genericità dei sintomi.

La Malattia di Gaucher è genetica, il corpo tende ad accumulare particolari sostanze grasse all’interno di cellule specifiche, e col tempo compromette la funzione di diversi organi. I sintomi variano da persona a persona e possono manifestarsi in modo lieve o più grave.

uomo triste sul letto
I sintomi da non sottovalutare mai-Senioritalia.it

Sintomi da tenere sotto controllo:

  • Affaticamento cronico: Senso di spossatezza anche dopo piccoli sforzi, difficoltà a recuperare energia e ridotta resistenza fisica.
  • Problemi addominali: Ingrossamento della milza (splenomegalia) e del fegato (epatomegalia), accompagnati da dolore o fastidio addominale.
  • Disturbi scheletrici: Dolori ossei, fragilità ossea con rischio di fratture spontanee, osteoporosi precoce e deformità scheletriche.
  • Alterazioni del sangue: Anemia, riduzione delle piastrine (con conseguente tendenza a ematomi e sanguinamenti facili), e bassi livelli di emoglobina.
  • Problemi respiratori: Ridotta capacità polmonare, affanno e, nei casi più gravi, ipertensione polmonare.
  • Segni cutanei: Alterazioni della pigmentazione e comparsa di macchie violacee, soprattutto intorno agli occhi.
  • Sintomi neurologici: Nei casi più gravi, possono comparire crisi epilettiche, difficoltà motorie e problemi di coordinazione.

La diagnosi della Malattia di Gaucher richiede esami specifici, tra cui test ematici per misurare l’attività di particolari enzimi. Dato che i sintomi possono essere confusi con altre patologie più comuni, è fondamentale consultare un medico e approfondire con lui tutti i sintomi riscontrati, ad esempio stanchezza e debolezza fisica che durano da diverse settimane, soprattutto se accompagnate da altri sintomi come dolori ossei, ingrossamento dell’addome o sanguinamenti insoliti. Un semplice esame del sangue può fornire indicazioni preziose per orientare verso diagnosi più specifiche.

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