Se avete intenzione o necessità di farvi accreditare la pensione sulla carta, informatevi bene: con questa non si può fare
Coloro che percepiscono la pensione possono scegliere, come chiunque altra persona che deve percepire un pagamento, se farsi accreditare la cifra o se ritirarla agli sportelli. Non per tutti però le regole sono le stesse, e ci riferiamo nello specifico alla possibilità di farsi accreditare la pensione sulla carta. Vi spieghiamo perché e cosa si può fare.
Secondo gli ultimi report e statistiche, in Italia i pensionati superano i 16 milioni. Questi cittadini percepiscono la loro pensione mensile in diverse forme e, chiaramente, dai diversi enti ai quali appartiene la loro storia lavorativa. Per quanto riguarda nello specifico dell’accredito della pensione, bisogna considerare alcuni limiti.
Accredito della pensione, dove non puoi accreditarla
Chiunque abbia un conto intestato, può ovviamente decidere dove mettere i propri risparmi, e quindi come gestire le proprie operazioni, compreso l’accredito della pensione. I correntisti delle banche vedono accreditata la pensione ogni mese sul proprio conto, ma per quanto riguarda le Poste Italiane, ci sono delle specifiche da considerare.
In particolare si fa riferimento alla carta Postepay Evolution, la famosissima e utilizatissima prepagata ricaricabile, dotata di codice Iban e Bic/Swift, che consente di gestire le operazioni di conto corrente. Inizialmente molto utilizzata dai giovani, soprattutto per chi iniziava ad avere necessità di un conto da gestire, oggi la Postepay è una carta usata ed apprezzata sia da clienti Poste che non.
La carta Postepay Evolution ha una durata di cinque anni, ha un platfond è di 30000 euro massimo, ed è abilitata ad effettuare pagamenti fino a 3500 euro al giorno e fino a 10000 euro al mese con i Pos dei commercianti (presso gli uffici postali non c’è limite), effettuare e di ricevere bonifici anche dall’estero in area SEPA.
La Postepay Evolution permette di effettuare molteplici operazioni quali l’accredito dello stipendio sulla carta, effettuazione di bonifici tramite ufficio postale, sito Postepay.it e App Postepay, pagamenti di bollettini, acquisti in negozi fisici e online sui siti che accettano la carta MasterCard, prelievi ed anche richieste di finanziamento BancoPosta fino a 20000 euro.
Quello però che non tutti sanno, è che ci sono delle limitazioni su cosa si può fare con la Postepay Evolution: in particolare, per chi percepisce la pensione, è importante sapere che non si possono accreditare stipendi e pensioni Inps e Inail oppure ex Inpdap oppure altri enti confluiti nell’Inps.
