Pulire regolarmente ogni ambiente della casa è fondamentale per non incorrere in conseguenze disastrose: questi angoli sono i più sporchi e dimenticati.
Ogni ambiente della casa ha le sue specifiche necessità in quanto a pulizie. Mantenere la propria dimora al massimo del suo splendore implica un lavoro accurato e attento, studiato sulla base dei vari spazi. Non sarà soltanto l’uso che si fa di ogni stanza ad incidere, ma anche le superfici stesse che vi sono al suo interno.
Gli impegni quotidiani tuttavia, tolgono ogni il tempo necessario a dedicarsi alle operazioni di igienizzazione più approfondite. Nei minuti a disposizione a prima mattina o a fine giornata quindi, si finisce per dare la priorità alle zone più visibili, dimenticando quelle ritenute secondarie.
É chiaro che ci si impegnerà a far brillare il tavolo e il piano della cucina, sui quali si accumulano briciole dopo ogni pasto o preparazione. Non si potrà altresì fare a meno di una passata ai servizi in bagno, che vengono utilizzati più volte al giorno e si sporcano in breve tempo.
Molto più raro è invece, ricordarsi di pulire alcuni angoli che avrebbero bisogno della stessa regolarità. Una dimenticanza prolungata potrebbe portare a serie conseguenze sulla salute di chi abita in casa.
Quali punti pulire in casa regolarmente: nessuno se ne ricorda
Una spolverata veloce e un lavaggio sbrigativo, per quanto possano essere approssimativi, possono essere una salvezza in casa. La pigrizia nelle pulizie può rappresentare un alto fattore di rischio, quando ciò significa lasciare terreno libero ad acari, germi e batteri.
Questo potrebbe accadere facilmente se si dimentica di pulire i battiscopa. Almeno una volta ogni quattro settimane, bisognerebbe assicurarsi di passare un panno umido o un piumino sul bordo. In questo modo si eviterà un eccessivo e pericoloso accumulo di polvere difficile da eliminare.
Altrettanto importante, spostandosi in cucina, è una pulizia almeno mensile del frigorifero. Lavare i ripiani e le pareti, oltre che lo sportello, contribuirà a combattere l’insorgere di muffe che potrebbero rendere immangiabile il cibo contenuto. Un consiglio in più è posizionare dei limoni tagliati, che fungeranno da perfetti cattura-odore.
Non si può evitare poi, di lavare bene sotto l’acqua il filtro della lavastoviglie. Questo è responsabile del corretto funzionamento dell’elettrodomestico, ma è anche il luogo in cui i microbi possono proliferare. Una semplice azione di pochi minuti garantirà una sicurezza in più a tavola ed una durata maggiore di questa alleata domestica.
Lo stesso può dirsi del forno. Se utilizzato ogni giorno, questo è soggetto a schizzi e incrostazioni che diventano più difficili da rimuovere quando il tempo passa. Meglio prendersi qualche ora in un mese per eliminare il grasso dalle superfici e dalle leccarde, per poi tornare a cuocere il prossimo piatto con il massimo dell’efficienza.
Infine, una buona manutenzione della lavatrice può fare la differenza. Scrostare le guarnizioni in gomma con uno spazzolino intinto in acqua e bicarbonato una volta al mese, eviterà possibili deformazioni dell’oblò che comprometterebbero la funzionalità dell’elettrodomestico.
