Mangiare in auto mentre si è alla guida può essere molto pericoloso: chi lo fa potrebbe essere punito con una sanzione salatissima, cosa dice il Codice.
Nonostante le diverse alternative proposte dai mezzi pubblici, per molti spostarsi in auto è una necessità quotidiana. Qualcuno trascorre lunghe ore nella propria autovettura per raggiungere il posto di lavoro e rientrare a casa. Qualcun altro è abituato ad avere a che fare con le lunghe code di traffico durante gli spostamenti per le vacanze.

I ritmi frenetici della vita di ogni giorno rendono l’automobile un’alternativa alla propria dimora, dove si compiono erroneamente alcune delle azioni che dovrebbero essere svolte a casa. Sono tante le abitudini sbagliate che mettono a rischio la sicurezza del conducente e non solo. Tra queste, ad esempio, approfittare dei semafori rossi per ritoccare il trucco.
Lo stesso abbigliamento che si indossa può mettere a repentaglio la tranquillità della marcia. É noto che, anche nei periodi più caldi, si dovrebbero evitare calzature come infradito e sandali, che potrebbero intralciare la guida. Non da meno è un altro errore molto comune, risultato della fretta.
Molti guidatori si concedono uno spuntino mentre sono al volante, mangiando panini o snack e bevendo dalla bottiglia. Se è importante non guidare con i morsi della fame, che potrebbero favorire sonnolenza e distrazione, è altrettanto pericoloso consumare un pasto mentre si guida. Il Codice della Strada parla chiaro.
Cosa rischia chi mangia al volante: le sanzioni previste
La fame può essere un bisogno impellente, capace di oscurare ogni altra priorità. Anche in questo caso però, non è giustificato cedere alla voglia di mangiare mentre si è alla guida. Consumare uno spuntino mentre si è al volante rappresenta un enorme pericolo ed è importantissimo fermarsi anche per pochi minuti per farlo in tranquillità.

In alternativa, qualora fosse presente qualcuno in grado di guidare, è preferibile alternarsi per il tempo in cui si è impegnati a mangiare. Il motivo è facilmente comprensibile. Il cibo è una grande distrazione e non consente di tenere le mani sul volante.
In particolare, il Codice della Strada stabilisce nell’art. 141 che il conducente deve sempre mantenere il pieno controllo dell’auto, mentre l’art. 169 sostiene che deve essere in grado di compiere le manovre necessarie con ampia possibilità di movimento. Le mani dunque, devono essere sempre libere.
L’infrazione di queste leggi non soltanto mette a rischio il conducente stesso e gli altri automobilisti, ma è punibile con pesanti sanzioni. Se si viene sorpresi a mangiare alla guida con entrambe le mani occupate a tenere il cibo si può ricevere una multa. Nello specifico, nel caso della violazione dell’art. 141 del Codice della Strada, la sanzione può avere un valore compreso tra i 41 euro e i 169 euro. Nel caso della violazione dell’art. 169 invece, la sanzione può essere compresa tra 85 euro e 338 euro.