Grazie al commercialista ho risparmiato centinaia di euro per i miei figli studenti fuori sede: ecco tutte le agevolazioni che ho sfruttato

In molti hanno i figli studenti fuori sede, e il commercialista in questi casi può aiutare a conoscere le agevolazioni per risparmiare.

Chi ha figli che studiano e vivono fuori casa, i cosiddetti studenti fuori sede, sa bene quante spese si devono affrontare. Tra alloggi, trasporti, mense, e molto altro, la vita di questi studenti, e di conseguenza delle loro famiglie, è veramente molto dispendiosa.

studenti
Grazie al commercialista ho risparmiato centinaia di euro per i miei figli studenti fuori sede: ecco tutte le agevolazioni che ho sfruttato – senioritalia.it

Non tutti sanno che esistono alcune agevolazioni, come sconti, borse di studio e molto altro, che possono aiutare a ridurre i costi per gli studenti fuori sede.

Studenti fuori sede, come risparmiare

Per l’anno 2025 sono attive alcune agevolazioni per aiutare gli studenti fuori sede a ridurre di conseguenza alcuni costi, specialmente per le famiglie con Isee basso. Anzitutto parliamo di tasse universitarie, ricordando che le università italiane offrono agevolazioni sulle tasse per le famiglie con un ISEE basso; la cosiddetta “no tax area” garantisce l’esonero totale per redditi fino a 20-22 mila euro, estendibile a 27.000 da alcuni atenei.

vassoi con alimenti
Studenti fuori sede, come risparmiare – senioritalia.it

Superata questa soglia, sono previste riduzioni proporzionali fino a 30.000 euro di ISEE. Oltre, si applica la tariffa piena; questi benefici, sostenuti anche da fondi statali, mirano a rendere l’università accessibile a tutti gli studenti meritevoli, indipendentemente dalla condizione economica, evitando che le tasse diventino un ostacolo agli studi.

Per gli studenti fuori sede, esistono agevolazioni sugli alloggi: posti letto a canoni ridotti in residenze universitarie tramite bandi regionali, contributi affitto per borsisti e incremento del fondo nazionale per alloggi con ISEE basso, detrazioni fiscali del 19% sui canoni di locazione e ulteriori sconti per under 31 con basso reddito.

E’ possibile usufruire di pasti universitari a prezzi agevolati nelle mense universitarie, grazie agli enti per il diritto allo studio di ogni regione (come Dsu, Ersu, DiSCo, ecc.) che gestiscono mense universitarie e locali convenzionati che offrono pasti completi a tariffe basse; anche qui, l’entità dello sconto varia in base all’Isee.

Per quanto riguarda i trasporti pubblici, è possibile avere abbonamenti scontati per gli studenti che molte regioni mettono a disposizione, come la Regione Campania che offre l’abbonamento gratuito al trasporto pubblico agli studenti dagli 11 ai 26 anni, o il Comune di Roma che prevede un abbonamento annuale urbano a 50 € per i giovani sotto i 19 anni.

Non meno importanti sono le borse di studio che ogni regione mette a disposizione degli studenti tramite bandi annuali, per accedere alle quali è necessaria una soglia di Isee definita dal Ministero, oltre al superamento di un certo numero di crediti (Cfu) per gli studenti non al primo anno, mentre per le matricole conta il voto di diploma o l’iscrizione in regola. I bandi escono in estate, la domanda si presenta online, e una volta presentata la domanda, bisogna attendere la graduatoria.

Gestione cookie