Kakeibo, lo conosci? è il segreto giapponese per risparmiare senza rinunce: ecco come potresti cambiare la tua vita
Kakeibo significa il libro dei conti in casa, ed è un metodo giapponese per risparmiare che può rivelarsi molto utile e pratico; come molte attività giapponesi, questo metodo è una filosofia di vita che aiuta a dare maggiore consapevolezza nella gestione delle proprie spese.

Quella che è considerata una vera e propria arte del risparmiare, vede le origini agli inizi del Novecento grazie alla prima giornalista donna giapponese, Hani Motoko, che attraverso questo metodo Kakeibo volle aiutare le donne ad avere più autonomia economica attraverso la gestione delle spese – e quindi dei risparmi.
Metodo Kakeibo, come funziona
Il metodo Kakeibo gira intorno a quattro domande: Quanti soldi hai a disposizione? Quanto vuoi risparmiare? Quanti soldi spendi? Come puoi migliorare la gestione delle spese? Le risposte saranno tutte scritte su un quaderno, dove ogni mese annotare le spese, le entrate e soprattutto un obiettivo di risparmio.

Ogni spesa viene registrata e divisa in quattro categorie fondamentali:
- Sopravvivenza: spese necessarie come cibo, abitazione e bollette;
- Opzionali: spese non essenziali, come uscite serali e acquisti vari;
- Cultura: spese per libri, mostre, cinema e altre forme di arricchimento personale;
- Extra: spese impreviste come riparazioni, multe o infortuni.
- Giorno dopo giorno si può quindi monitorare dove vanno a finire le entrate.
Alla fine di ogni mese, le risposte saranno scritte a chiare lettere sui fogli, in modo semplice e facile sia da applicare che da leggere. In definitiva, si può avere sotto i propri occhi e con numeri ben chiari, qual è al momento la nostra gestione finanziaria, utilizzando un metodo facile come quello di annotare tutto su una agenda.
Un ritorno al metodo classico del “carta e penna” che tutti hanno utilizzato prima dell’arrivo dirompente della tecnologia, che ha visto mano mano l’inserimento e la nascita di nuovi metodi per la gestione delle finanze.
Dalle app ai file sul computer, oggi sono moltissime le possibilità di scegliere un metodo per “tenere i nostri conti”, ma secondo gli esperti la forza di un metodo come il Kakeibo, sta proprio nel ritorno alla semplicità: l’atto di scrivere, e quindi concentrarsi su cosa si sta facendo, è un modo di creare consapevolezza di quello che stiamo mettendo nero su bianco, dove soprattutto siamo più attivi e partecipi rispetto alla compilazione automatica di un file o all’utilizzo di una app sul cellulare.