Ryanair cambia tutte le vecchie regole: se ti presenti così in aeroporto ti becchi una multa, ecco quanto e quando entra in vigore.
E’ la linea aerea low cost più famosa del mondo e utilizatissima dai viaggiatori da moltissimi anni: Ryanair ha decisamente cambiato le regole del volare sin dai suoi esordi nel mercato turistico, ma ora le cose stanno di nuovo per cambiare.

La compagnia aerea irlandese ha annunciato una serie di cambiamenti, che entreranno in vigore da maggio 2025. Queste modifiche avranno non solo ripercussioni sulle abitudini dei viaggiatori, ma soprattutto prevedono delle multe da non poco.
Ryanair, come cambiano le regole e le multe previste
Come detto, da maggio di quest’anno chi vola con Ryanair dovrà attenersi a una serie di nuove regole, che è importante conoscere prima di prenotare e viaggiare con la compagnia aerea irlandese.
Anzitutto, il check-in cambierà modalità: sia per motivi ecologici che per motivi pratici, non sarà più possibile accedere con la carta d’imbarco stampata a casa o in aeroporto, ma sarà obbligatorio effettuare il check-in online tramite il sito o la app della compagnia, pena una sanzione di circa 60 euro. Molti esperti hanno giustamente sottolineato quanto questa novità possa creare problemi a persone, come gli anziani, non abili in materie di tecnologia.

Per quanto riguarda le misure del bagaglio a mano, che non possono superare i 40x20x25 cm, se se sfora la multa da pagare può arrivare fino a 70 euro, mentre chi ha bisogno di aggiungere qualche bagaglio sarà necessario farlo con l’opzione priority boarding, oppure resta l’opzione di pagare per bagagli da stiva imbarcando valigie più grandi.
La novità che preoccupa è anche sul tema dei ritardi o per chi perde il volo: la multa infatti, per coloro che effettuano il check-in in ritardo o perdono il volo, sarà di 120 euro.
Come previsto, le novità annunciate dalla compagnia irlandese hanno subito provocato molte polemiche da parte dei viaggiatori e addetti ai lavori. A pronunciarsi è stata anche Federconsumatori, che ha definito le nuove regole “pienamente nelle politiche della compagnia, da sempre intenta a scaricare sui viaggiatori un numero crescente di oneri e costi”, e spiegando che “Federconsumatori denuncia come queste nuove regole, presentate sotto il pretesto di migliorare l’efficienza e ridurre l’impatto ambientale, non facciano altro che far lievitare i costi nascosti per i viaggiatori, da noi più volte denunciati.
La nostra ricerca di aprile scorso, infatti, ha evidenziato come i sovrapprezzi e i servizi extra possano far lievitare il costo dei biglietti dei voli low cost del 75% (con picchi fino al 148%) una volta aggiunti i servizi extra, rendendoli spesso meno convenienti rispetto alle compagnie di linea”.
Federconsumatori promette di continuare a vigilare attentamente sulle pratiche commerciali di Ryanair e delle compagnie aeree, sperando in un maggiore “ordine nella giungla dei servizi a sovrapprezzo, imponendo misure standard per i bagagli (come richiesto da una risoluzione UE) e maggiore trasparenza nella determinazione delle tariffe”.