A furia di concentrarci sulle truffe che ci sono sul web si rischia di essere meno accorti quando si tratta di metodi più tradizionali: se trovate questo oggetto sul parabrezza non scendete per nessuno motivo dall’auto, anzi avviate il motore e allontanatevi il più possibile.
Ogni giorno si legge di vari tentativi di frode e truffa in cui si potrebbe incappare, un bombardamento d’informazioni che può generare ansia, ma che dovrebbe principalmente servire ad avere consapevolezza dei rischi, a capire in anticipo come difendersi per poi essere maggiormente tranquilli nel prendere le decisioni corrette con una mente lucida.
Saper riconoscere un tentativo di phishing o vishing è importante per salvaguardare la propria privacy ed i propri risparmi, così come conoscere gli stratagemmi più tradizionali e applicati nel mondo reale permette di uscire da situazioni complicate prima ancora di caderci dentro.
Sebbene sempre meno praticate, le truffe con le automobili continuano ad essere un evergreen dei malintenzionati. Il motivo è semplice, possono ottenere un guadagno facile in poco tempo e c’è minore rischio che vengano rintracciati in seguito alla denuncia. Se infatti i sistemi informatici lasciano costantemente traccia, in assenza di telecamere il furto dal vivo ha più probabilità di rimanere impunito.
La truffa di cui vi parliamo oggi non è un nuovo stratagemma, viene praticata da tempo ed è molto conosciuta dalle parti di Napoli, dove pare sia praticata principalmente ai danni dei turisti che arrivano in auto nella città. Lo stratagemma dei truffatori consiste nel piazzare una banconota sotto il tergicristallo di destra, dunque il più lontano possibile dal lato del guidatore, per indurlo a scendere dall’auto a controllare se si tratta di un volantino o di una banconota vera e propria.
Solitamente vengono utilizzate delle banconote false per evitare che qualcuno di più scafato si accorga del pericolo e ribalti l’esito della truffa. Se infatti l’automobilista scende a controllare, uno dei complici si avvicina all’auto approfittando della sua distrazione e ruba ciò che trova all’interno dell’abitacolo o nel peggiore dei casi l’auto.
L’unico modo per difendersi da questa truffa, come nel caso della pietra lanciata sul parabrezza o dello specchietto urtato, è quello di non scendere dall’auto e chiudere le portiere con la sicura automatica. In questo modo i truffatori non avranno modo di salire sul vostro veicolo e rubare nulla.
A questo punto partite e allontanatevi il più possibile dalla zona, possibilmente raggiungendo una via più trafficata e dove i malintenzionati non hanno possibilità di affiancarvi per farvi scendere dal veicolo.
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