Una semplice moneta dimenticata in soffitta può trasformarsi in un tesoro inestimabile: la più preziosa è rarissima e oggi vale milioni di euro.
Passano gli anni ma la numismatica non accenna a perdere il suo fascino. Continuano ad essere tantissimi gli appassionati di monete in tutto il mondo. Collezionisti più o meno esperti, sarebbero disposti a fare carte false pur di aggiungere alla propria personale raccolta un pezzo unico e praticamente introvabile.

Quello che in apparenza è soltanto un piccolo oggetto metallico, può celare infatti la testimonianza di epoche passate, di eventi memorabili o di culture lontane. Capita anche al giorno d’oggi di viaggiare per i diversi continenti e di ritrovarsi così nelle tasche le monete dei Paesi in cui si è passati.
Accadeva anche qualche generazione fa, quando i nonni si spostavano in lungo e in largo per affrontare le loro esperienze familiari, professionali e militari all’estero. Proprio per questo ogni soffitta potrebbe nascondere dei veri tesori dimenticati, tramandati di padre in figlio e dotati oggi di un valore inestimabile.
Se ci si trova tra le mani una moneta insolita e in apparenza proveniente dal passato, è il caso dunque di prestare una particolare attenzione e di rivolgersi ad un esperto del settore per una valutazione. Si potrebbe scoprire di avere sotto gli occhi milioni di euro.
Le monete più rare al mondo: valgono una fortuna
Potrebbe sembrare difficile entrare a contatto con una delle monete più ricercate dai collezionisti del mondo, ma non bisognerebbe mai escludere la pura casualità. In un vecchio cappotto dei nonni potrebbe spuntare uno dei reperti che farebbero brillare gli occhi agli appassionati di numismatica e che si tradurrebbe in un valore economico altissimo.

É il caso del dollaro d’argento Flowing Hair datato al 1794. Pare infatti che la moneta con il profilo di Lady Liberty dai “capelli fluenti” sia la prima ad essere stata coniata dalla zecca degli Stati Uniti. La sua tiratura era molto limitata (si parla di soli 1.800 pezzi), ma ad oggi ne resterebbero in circolazione non più di 130. Proprio per questo i collezionisti sono disposti a pagare fino a 11 milioni di euro, come accaduto all’asta nel 2022.
Di valore leggermente inferiore sarebbe il Brasher Doubloon del 1787 realizzato da Ephraim Brasher, caratterizzato dal disegno di un’aquila con uno scudo e di un sigillo di stato con un sole che sorge. Alcune delle sue versioni sono più preziose di altre, come quella che nel 2011 è stata battuta all’asta per ben 9,36 milioni di dollari.
Si classifica al terzo posto il centesimo Fugio o Fugio Cent, conosciuto anche come Franklin Cent. Fondata da Benjamin Franklin, dovrebbe essere stata la prima moneta degli USA ed è segnata dal simbolo di una meridiana ed un sole con la scritta “fugio”, in riferimento alla fugacità del tempo. Il valore delle monete in condizioni perfette può raggiungere alcune migliaia di dollari.