Le persone allergiche non vivono la primavera nel migliore dei modi. Al contrario, devono combattere quotidianamente contro fastidiosi sintomi. Ecco come risolvere.
Sono tantissime le persone ad amare la primavera. I primi raggi del sole scaldano il cuore e accelerano il risveglio della natura. Finalmente, si può passeggiare tranquillamente senza dover utilizzare capotti pesanti o temere precipitazioni improvvise. Purtroppo, a tutto questo, si accompagna anche un forte aumento dei pollini.
Per gli individui che soffrono di allergia, può risultare difficile affrontare questo periodo. In alcuni casi, infatti, i sintomi rischiano di diventare davvero invalidanti. Per fortuna, ci sono dei rimedi per correre ai ripari. Sono facili da mettere in pratica e donano un beneficio immediato. Con il passare dei giorni, le cose non faranno altro che migliorare.
Come combattere l’allergia primaverile: i rimedi più efficaci
Alcune persone sono più sensibili di altre. Durante la primavera, purtroppo, si trovano a scontrarsi quotidianamente contro l’allergia ai pollini. Può sembrare un disturbo banale, però, dal punto di vista pratico, può essere molto invalidante. L’intensità dei sintomi dipende sia dal sistema immunitario che dalla quantità dell’allergene.
Nella maggior parte dei casi, il naso inizia a colare, gli starnuti diventano incontrollabili e gli occhi si arrossano. C’è chi avverte anche un fastidioso pizzicorio alla gola e chi ha bisogno di tossire continuamente. Sopportare simili disagi, con il passare dei giorni, può diventare stressante. Per fortuna, si può fare qualcosa per cercare di stare meglio e di ridurli al minimo.
Il primo consiglio è quello di rivolgersi al medico. Sarà lui, infatti, a dover valutare la situazione per prescrivere, eventualmente, dei farmaci. Per esempio, le persone che soffrono d’asma non possono assolutamente trascurare il problema. I rimedi naturali aiutano, ma c’è bisogno di instaurare una terapia medica precisa per evitare che la situazione degeneri.
Con l’approvazione dello specialista, è possibile anche provare a fare questo:
- Indossare una mascherina: non proteggono solo dai virus, ma anche dai pollini. Bocca e naso, grazie a essa, sono protetti efficacemente. Portarne una con sé e metterla nei luoghi più a rischio, come parchi o viali alberati, può essere davvero utile
- Evitare parchi e giardini: nei giorni dove c’è più vento, sarebbe meglio stare alla larga dai parchi. Il polline, infatti, si disperde con maggiore facilità. È presente anche durante le ore meno ventilate, ma la sua concentrazione è decisamente minore
- Respirare con il naso: non sempre è facile, soprattutto se si soffre di rinite allergica, ma respirare con la bocca favorirà il contatto con gli allergeni interessati
- Chiudere i finestrini della macchina: questo semplice gesto può fare davvero la differenza. In caso di caldo eccessivo, si può accendere l’aria condizionata
- Tenere le finestre chiuse in casa: questo consiglio non può essere applicato sempre. È normale che, a volte, si abbia la necessità di cambiare l’aria. Quando non necessario, tuttavia, sarebbe preferibile chiudere le finestre
