Dopo l’approvazione del Garante delle Comunicazioni, Poste Italiane ha annunciato l’aumento dei prezzi di tutti i servizi forniti agli sportelli: spedire sarà più caro sia per i clienti business che per quelli retail.
Il lavoro svolto in questi anni dai dirigenti di Poste Italiane ha consentito al servizio di consegna nazionale (ormai da anni in parte privato) di mantenere un posto di assoluta rilevanza e centralità nella consegna e nella spedizione di lettere, raccomandante e pacchi. Le poste oggi sono un punto di riferimento per molti, sia lato spedizioni che lato credito e finanziamenti.

In un mondo in cui il commerce online è diventato un giro economico enorme, il lavoro svolto da Poste Italiane è fondamentale per permettere a tutti di ricevere qualsiasi genere di prodotto in qualsiasi punto dell’Italia si trovi, persino quelli che godono di minori servizi e collegamenti.
Tuttavia i costi di gestione di questa mole di lavoro, divenuto ormai sempre più gravoso (alle Poste sono affidate come sempre le consegne standard, come bollette, raccomandante, comunicazioni), sono aumentati da un po’ ed era solo questione di tempo prima che anche il costo dei servizi offerti sarebbe aumentato.
Poste Italiane ha presentato le proprie motivazioni e il proprio listino prezzi ad Agcom (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) per farne valutare la legittimità e la conformità. Dopo attenta valutazione, l’autorità ha dato il proprio assenso giudicando gli aumenti come un riallineamento dei costi al servizio universale.
Poste Italiane cambia i prezzi: quanto pagheremo oggi per le spedizioni
Il cambiamento dei prezzi è attivo per i servizi business dal 31 marzo e per quelli retail dal 3 aprile. Ma in cosa consistono questi cambi, quanto aumenteranno i costi dei servizi? Le modifiche variano in base alla tipologia di servizio e si tratta di aumenti contenuti, dai 5 ai 30 centesimi, che sul singolo servizio non pesano ma che possono diventare cifre importanti per chi utilizza questi servizi con costanza durante l’anno.

Per quanto riguarda i servizi retail, Posta 1 fino a 100 grammi passa dai 2.90 a 3.00 euro, Posta 4, con consegna più lenta ed economica, passa da 1.25 a 1.30 euro. Mentre la raccomandata standard passa dai 5.80 ai 6.00 euro. Scatti di prezzo di questo tipo si estendono a tutti i servizi per il pubblico.
Aumentano anche i servizi di cui usufruiscono gli studi privati, i servizi di e-commerce e le aziende:
- raccomandata Pro (20g): da 4,02 euro a 4,30 euro;
- raccomandata Smart (aree metropolitane): da 2,63 euro a 2,81 euro;
- assicurata Pro (20g, fino a 50 euro): da 6,40 euro a 6,65 euro.
Aumentano anche i costi degli atti giudiziari:
- retail (fino a 20g): da 11,60 euro a 12,40 euro;
- business: da 11,17 euro a 11,95 euro.
Di seguito anche gli aumenti per le spedizioni internazionali:
- la Postamail Internazionale (Zona 1, fino a 20g) passa da 1,30 euro a 1,35 euro;
- la Raccomandata Internazionale (Zona 1, fino a 20g) aumenta da 7,35 euro a 7,65 euro;
- l’Assicurata Internazionale (Zona 1, fino a 20g, valore fino a 50 euro) sale da 8,55 euro a 8,90 euro.
Quindi presta molta attenzione quando devi utilizzare qualche servizio alla Posta!