Se hai superato i 60 anni, non sottovalutare il potere della camminata quotidiana: ecco perché e come farla

Se hai superato i 60 anni, forse non immagini quanto possa essere potente una semplice camminata quotidiana, scopri perchè dovresti fare due passi ogni giorno.

Dopo i 60 anni il corpo inizia a metterci il bastone tra le ruote con acciacchi improvvisi, dolori qua e là e quella sensazione di rigidità che si fa sentire nei momenti meno opportuni. Per questo motivo è importante più che mai tenersi in allenamento.

Anziani che camminano al mare
Se hai superato i 60 anni, non sottovalutare il potere della camminata quotidiana: ecco perché e come farla-Senioritalia.it

C’è un’attività semplice alla portata di tutti spesso trascurata che può fare davvero la differenza, non serve iscriversi in palestra, semplicemente camminare fa la differenza. La passeggiata va fatta nel modo giusto affichè diventi un alleata per la salute. Scopriamo insieme come rendere ogni passo un investimento sul benessere.

Il segreto per un corpo forte dopo i 60 anni: l’importanza della camminata consapevole

Camminare è una di quelle cose che facciamo senza darci peso, questo accade fino a circa 60 anni dopo di che questo gesto così naturale inizia a complicarsi. L’equilibrio inizia a vacillare, mantenere la stabilità può diventare più difficile e si rischia di cadere. La soluzione è più semplice di quanto si possa immaginare, basta modificare il modo in cui si mettono i piedi a terra. La tecnica giusta prevede di appoggiare prima il tallone poi la pianta del piede e infine la punta. Questo piccolo cambiamento può sembrare insignificante ma in realtà è fondamentale per evitare movimenti bruschi e sbilanciamenti improvvisi.

Anziani che camminano
Il segreto per un corpo forte dopo i 60 anni: l’importanza della camminata consapevole-Senioritalia.it

Anche la postura gioca un ruolo importante, la schiena deve rimanere dritta, il mento leggermente sollevato e lo sguardo rivolto in avanti insomma niente passeggiate con lo sguardo incollato allo smartphone perché oltre a essere pericoloso rovina anche la postura. Per quanto riguarda il ritmo meglio non esagerare con passi troppo ampi che rischiano di sbilanciare l’importante è trovare una cadenza naturale e costante.

Ora probabilmente ti starai chiedendo quanto tempo dedicare alla camminata. La risposta è semplice più cammini meglio è ma senza strafare, almeno mezz’ora al giorno.

Oltre a ridurre il rischio di cadute camminare nel modo giusto porta con sé tanti altri benefici. Ti farà sentire più sicuro nei movimenti e questa sicurezza ridurrà l’ansia legata alla paura di inciampare un problema che spesso diventa più mentale che fisico. La camminata migliorerà la qualità della vita generale rendendo più facili tutte quelle attività quotidiane che richiedono equilibrio e stabilità come salire le scale, raccogliere qualcosa da terra o semplicemente alzarsi da una sedia.

Camminare purchè lo si faccia bene non è solo un modo per mantenersi attivi è un vero e proprio investimento sulla qualità della vita, solo pochi accorgimenti per migliorare l’equilibrio, prevenire le cadute e sentirsi più sicuri nei propri movimenti. Quindi la prossima volta che esci per una passeggiata fai attenzione a come metti i piedi perché potrebbe fare davvero la differenza!

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