Durante le passeggiate con il proprio cane, bisogna fare estrema attenzione a questo. È molto pericoloso per gli animali e può causare gravi danni.
Per chi possiede un cane, le passeggiate quotidiane sono un piacevole rituale quotidiano. È meraviglioso andare al parco, soprattutto adesso che il freddo dell’inverno ha lasciato il posto alle prime giornate di sole. Purtroppo, negli spazi verdi, in questo periodo dell’anno, si nasconde un pericolo che non è affatto facile da cogliere.
Gli amici a quattro zampe, spinti dalla curiosità, rischiano di imbattersi in esso e di andare incontro a gravi complicazioni. Se non si interviene tempestivamente, le conseguenze possono essere anche letali. Per questo motivo, è importante non abbassare mai la soglia dell’attenzione e sapere come agire.
I cani, per natura, sono animali molto curiosi. Amano correre al parco, annusare gli alberi, rotolarsi sull’erba e incontrare i loro simili. Si sentono a loro agio al parco ed è per questo motivo che appaiono tranquilli e giocosi. Anche i loro umani, conoscendo la zona, non temono particolari pericoli. Purtroppo, in primavera, è necessario alzare la soglia dell’attenzione.
In questo periodo dell’anno, infatti, le processionarie escono allo scoperto. Il loro aspetto può ricordare quello di un bruco, ma non sono affatto innocue. Al contrario, rappresentano un serio rischio per gli amici a quattro zampe. Basta un leggero contatto per causare un’irritazione inarrestabile. Si sanno nascondere bene e non sono affatto facili da notare.
Le cose peggiorano se il cane prova a morderle o annusarle. La lingua si gonfia, le mucose si irritano e la saliva aumenta. Gli occhi possono arrossarsi e il naso cominciare a sanguinare. La gravità dei sintomi è strettamente legata alla durata del contatto e alla quantità di peli presenti sul corpo della processionaria in questione.
In questi casi, non bisogna perdere tempo. L’intervento del veterinario deve essere immediato. Se il proprio professionista di riferimento non è disponibile, si consiglia di recarsi al pronto soccorso veterinario più vicino per le prime cure. Lavare le zone interessate con acqua fredda può essere di aiuto, ma è importante che le mani non entrino in contatto con questi insetti o con i loro residui. Anche per l’uomo, infatti, si possono trasformare in un pericolo.
Il cane, grazie alle terapie prescritte, potrà tornare a stare bene. Dopo un periodo di convalescenza, nella maggior parte dei casi, si ha una remissione dei disturbi manifestati. Se ciò non avviene o si assiste a un peggioramento, è necessario ricorrere ancora all’aiuto degli specialisti.
I colori possono influenzare il nostro umore e a quanto pare se vestiamo di questi,…
Gli sprechi alimentari sono sempre più all’ordine del giorno, purtroppo, ma con questi trucchi il…
Fatica ad arrivare a fine mese? Non è una soluzione assoluta, ma in casa potresti…
Ognuno di noi vorrebbe ossa e denti più forti, anche quando l’età avanza. Per averli,…
Con queste idee geniali si potrà nascondere la lavatrice senza problemi: in questo modo non…
Una moneta può essere arricchente come un tesoro? Le 50 Lire che oggi valgono 2000…