A 92 anni è un’icona della moda mondiale, la più longeva e straordinaria

Carmen Dell’Orefice, nata il 3 giugno 1931 a New York, può vantarsi del titolo di modella in attività più longeva del mondo.

Proveniente da un’umile famiglia di emigranti italiani e ungheresi, la sua straordinaria bellezza fu riconosciuta all’età di soli 13 anni dalla moglie del fotografo Hermann Landschof, che intravide subito il suo enorme potenziale.

Nel 1947, a soli 15 anni, fu selezionata come musa per l’autorevole rivista di moda, Vogue, diventando una delle copertine più giovani e iconiche di tutti i tempi. Questo incontro segnò l’inizio di una lunga e fruttuosa collaborazione con la prestigiosa rivista.

“Con Irving Penn, ho avuto l’onore di realizzare il mio primo servizio fotografico a doppia pagina“, ha rivelato Carmen, ripensando ai suoi esordi sulle pagine di Vogue. “Mi raccomandò di minimizzare i movimenti e di respirare con parsimonia, invitandomi a rimanere semplicemente seduta“.

“Irving è stato un prezioso amico“, ha continuato affermando con gratitudine. “Mi ha persino salvato la vita, prendendosi la briga di far controllare la mia salute dal medico dello staff per assicurarsi che fossi abbastanza robusta da lavorare. All’epoca, erano necessari permessi speciali a causa delle restrizioni sul lavoro minorile, soprattutto data la mia giovane età“.

Fino al 1951, Carmen è stata protagonista di quattro copertine di Vogue, senza mai perdere la spensieratezza e l’entusiasmo tipici dell’adolescenza. Quando il fattorino bussava alla porta di casa per comunicarle una nuova chiamata professionale, lei metteva subito i pattini e si precipitava in redazione.

La sua carriera è stata segnata da numerosi successi e primati: è stata la modella più ricercata e pagata, volto dell’iconico profumo Chanel N°5 e musa ispiratrice del celebre pittore Salvador Dalì. Nel corso degli anni, ha prestato il suo volto a importanti campagne pubblicitarie di marchi come Sephora, H&M e Missoni, e ha sfilato per prestigiosi stilisti come Thierry Mugler, Moschino e Isaac Mizrahi.

Nel 1978, Norman Parkinson le rivolse un commento che avrebbe cambiato il corso della sua carriera: “Non sei affatto male per una donna della tua età“. Da quel momento, Carmen decise che l’età non avrebbe più rappresentato un ostacolo. Così, con i suoi capelli bianchi portati con fierezza e all’età di 47 anni, decise di tornare a calcare le passerelle.

Grazie alla sua audacia, l’industria della moda ha gradualmente aperto le sue porte all’inclusività dell’età, abbracciando la bellezza e la raffinatezza delle donne di tutte le generazioni. Superando i 60 anni, il celebre fotografo Helmut Newton l’ha definita un “distillato di sensualità” e “una bellezza senza tempo“. A 75 anni, era considerata una figura di straordinaria bellezza ed eleganza, insuperabile.

Riconosciuta come leggenda vivente di fascino e stile dal Guinness dei Primati, Carmen ha ricevuto nel 2011 un prestigioso dottorato honoris causa dall’University of the Arts London, in virtù del suo eccezionale contributo all’industria della moda.

Oggi, a 92 anni, incarna perfettamente una versione intramontabile di se stessa, un’icona senza tempo.