Alla Casa don Guanella di Barza a Ispra una giornata gioiosa e straordinaria

Le Olimpiadi della Terza età tenutesi a Barza di Ispra il 23 settembre sono state un evento straordinario e commovente. Gli anziani provenienti dalle case di riposo guanelliane di Barza, Castano e Caidate hanno dimostrato una straordinaria determinazione e grinta, trasformandosi in veri e propri atleti dopo mesi di allenamento con educatori e fisioterapisti.

Le gare si sono svolte in una splendida cornice di pubblico, con i parenti che hanno sostenuto e applaudito gli anziani atleti, mentre tre piccoli bambini, Gioia, Nicole e Matteo, hanno ispirato gli anziani a ricordare quanto fosse facile saltare e arrampicarsi.

Nonostante l’età media dei partecipanti fosse di 84 anni, con il più anziano di 98 anni, le prestazioni sono state sorprendenti e hanno stupito persino i fisioterapisti. Le gare includevano pallavolo, staffetta con canestri, corsa con le carrozzine, birilli (vinta da Barza), hockey da tavolo (vinta anch’essa da Barza) e sofia, un gioco cognitivo coinvolgente e utile.

Gli organizzatori hanno sottolineato che questa iniziativa è un modo per celebrare il significato delle case di riposo e dimostrare che la terza età può essere vissuta con gioia e vitalità. Hanno auspicato che queste Olimpiadi possano ispirare la creazione delle Olimpiadi Nazionali della Terza età, per sensibilizzare sia gli adulti che i giovani sull’importanza di prepararsi alla vecchiaia.

Alla fine, tutti i partecipanti hanno vinto, con il sorriso dipinto sul viso. Il momento in cui hanno cantato l’Inno d’Italia è stato toccante e emozionante, con alcuni partecipanti commossi fino alle lacrime. La vittoria è stata conquistata da Barza, ma gli allenamenti per la prossima edizione hanno già preso il via, testimoniando la determinazione e l’entusiasmo degli anziani atleti.