Due giovani alunni appena usciti da scuola: “Sarebbe morto, altri facevano solo foto e video”.
L’episodio descritto rappresenta un esemplare manifestazione di coraggio e altruismo da parte di due giovani, Marco e Nicolò, rispettivamente16 e 17 anni, all’interno della comunità locale situata sulle rive del naviglio del Brenta, a Dolo, nella regione di Venezia. La loro reazione tempestiva e generosa è stata innescata dalla visione di un anziano, visibilmente in stato di ebbrezza, precipitare nelle acque gelide del fiume, senza alcuna esitazione, si sono gettati per salvarlo.
È particolarmente significativo notare come, nonostante la presenza di altre persone e testimoni, molti abbiano preferito registrare la scena anziché partecipare attivamente al soccorso, sottolineando un preoccupante fenomeno di indifferenza all’interno della società contemporanea. Tuttavia, i due ragazzi hanno dimostrato grande destrezza e determinazione nel portare l’anziano a riva, offrendogli il loro prezioso aiuto.
Una volta riportato a terraferma, l’anziano è stato prontamente assistito da personale medico giunto con un’ambulanza, il quale ha confermato fortunatamente l’assenza di gravi conseguenze a seguito dell’incidente.
Il sindaco di Dolo, Gianluigi Naletto, ha espresso profonda ammirazione e orgoglio per l’atto eroico compiuto dai giovani, ritenendolo un chiaro esempio di coraggio e generosità da seguire nella società. Ha scelto di onorare i ragazzi con un encomio ufficiale, sottolineando che il loro impavido intervento costituisce un faro di ispirazione per l’intera comunità locale e per la società nel suo complesso. Questi atti di altruismo dimostrano che la solidarietà e la compassione rimangono cardini essenziali per il mantenimento di una società unita e sensibile al benessere comune.
Grazie ragazzi!